Hanno aperto un museo dedicato Federico Fellini Nella sua città natale, Rimini, il mitico castello di 16 stanze del XV secolo si estende su 16 stanze, a pochi metri da dove il regista italiano lo vide per la prima volta seduto sulle ginocchia di suo padre.
Questo luogo offre al visitatore conversazioni impossibili dal camminare con i personaggi felliniani attraverso la nebbia invernale della spiaggia Marcello Mastroyani A partire dal “La Dolce Vita” e “8 1/2”.
L’iniziativa, intrapresa da Lumiere Film Company e progettata da Studio Azzurra, offre spazi al cast e ai collaboratori di Fellini, in particolare due di loro: Mastroyani e Anita Ekberg.
Quest’ultima si chiama stanza dedicata “La Chognande” (Sognatore) E una gigantesca statua al suo interno ricrea l’attrice nella famosa scena “Dolce Vita” In esso è apparso inzuppato nella fontana di Trevi a Roma.
Il museo di recente apertura offre molti spazi interattivi dedicati alla vita e al lavoro, ai sogni e alla realtà.
Fellini ha vinto cinque Oscar. I suoi 12 film sono stati nominati per un prestigioso premio. Ha lavorato con l’attrice Giulietta Machina, il suo museo completo, si è sposato nel 1943 e ha instaurato un rapporto professionale con la Roma. Lì sono apparsi in “Otto e mezzo” (1963), “La strada”, “La dolce vita” (1960), “Le notti del capriccio” (1958) e nei suoi ultimi film “e Nave” (1983) o ” Zenzero e Fred”.
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